foto Simone Vittonetto
-omaggio alla danza-
COPPELIA
Fiaba musicale danzata
Musiche di Léo Delibes
appositamente arrangiate da Paolo Fiamingo
-prima rappresentazione-
INTERPRETI
ECLECTICA Danza Pozzo:
Cecilia Bava, Marco Caudera, Arianna Falciola, Claudia Morello, Alice Tiranti
Coreografie: Federica Pozzo e Michela Pozzo
Camerata Strumentale Fondazione Fossano Musica
Diretta da PAOLO FIAMINGO
Flauto:Giorgio SECCHI
Clarinetto:Alessio MOLLO
Fagotto:Bruno GIUDICE
Corni: Gabriele AMARU’, Marco PECIAROLO
Violino: Alessandro CHIAPELLO
Viola:Simona PEROTTI
Violoncello:Davide PRACCA
Contrabbasso:Francesco BERTONE
Percussioni:Matteo CARAMIA
Pianoforte:Alfredo CASTELLANI, Massimiliano GENOT
Supervisione artistica di Roberta Faroldi
Supporto Tecnico: Michele Ravera
Ripresa audio-video: HYPERBOX
Una produzione MICRON e ECLECTICA DANZA POZZO
Da Pinocchio allo Schiaccianoci, dal Soldatino di Stagno a Toy Story, la letteratura per l’infanzia è piena di bambole e pupazzi che prendono vita e si confondono tra gli umani.
Anche questa Coppelia ne è un esempio celeberrimo e amatissimo.
Ispirata a un racconto di Hoffmann, la trama è presto detta: Madame Coppelius, un po’ maga e un po’ giocattolaia, ha costruito una bambola-automa (Coppélia, appunto) perfetta e deliziosa al punto da far innamorare Franz, far ingelosire la sua fidanzata Swanilda e far desiderare alla sua creatrice di riuscire a farle prender vita ad ogni costo. Swanilda, scoperto che non si tratta di una fanciulla, ma di una bambola, giocherà a fingersi lei stessa automa, finché non riuscirà a riportare a sé l’amore di Franz.
Deliziosa fiaba del repertorio ballettistico classico, sicuramente una delle più eseguite, COPPELIA compie nel 2020 150 anni, e continua imperterrita ad essere rappresentata in tutto il mondo, grazie anche al fascino intramontabile della partitura di Delibes, qui presentata al giovane pubblico di MICRON nella versione ridotta (un’ora complessiva), con la Piccola Orchestra della Fondazione Fossano Musica diretta da Paolo Fiamingo. La compagnia di Eclectica Danza sceglie poi come sempre di fondere classico e moderno, trovando in questo modo un irresistibile canale diretto di comunicazione col pubblico, che guida a passo di danza lungo le magiche note di questa fiaba senza tempo.